| Concialdi firma la sconfitta della Sancataldese
Lunedì 16 Dicembre 2013
Calcio,
pagina 25
SANCATALDESE0
ATLETICO CAMPOFRANCO1
SANCATALDESE: Roccaro; Chiazzese (83' Francesco Anzalone), Yuri Di Marco, Firingeli (52' Federico Anzalone), Salvatore Di Marco, Levantino, Mulè (67' Ferraro), Maniscalco, Messeri, Bello, Agnello. A disp. Amico, Sammartino, Coppolino, Falzone. All. Lirio Torregrossa.
ATLETICO CAMPOFRANCO: Lo Nardo; Gabriele Giovenco, Immesi, Marino, Di Maria, Provenzano, Concialdi (90' Li Castri), Di Leo, Balistreri (83' Errante), Polito, Rino Restivo (87' Pace). A disp. Semprevivo, Ignazio Giovenco, Dragna, Malta. All. Salvatore Restivo.
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto, coadiuvato dagli assistenti Brugliera e Ensabella di Enna.
RETE: 58' Concialdi.
NOTE: ammoniti Di Leo, Giovenco, Marino, Levantino, Maniscalco. Spettatori: 200 circa.
San Cataldo. Al "Valentino Mazzola", rovescio della Sancataldese al cospetto di un rilanciato Atletico Campofranco. Lo 0 a 1 firmato dal classico gol dell'ex di "Pierino" Concialdi, condanna i padroni di casa a chiudere il girone d'andata in zona play-out; di contro, gli ospiti "respirano" aria di più alta classifica. La cronaca dell'incontro racconta di una prima mezz'ora avara di spunti, a parte un'occasione per l'Atletico al 12', con Polito anticipato da un difensore. I giallorossi costringono sulla difensiva una Sancataldese che mette la testa fuori al 32', con una bella azione sulla destra Mulè-Agnello. E' a fine frazione che i verdeamaranto vanno in "forcing", sfiorando il vantaggio con due occasioni ravvicinate: prima è Messeri a mettere a lato di testa, mentre ha del clamoroso il palo al 43' di Yuri Di Marco con un destro potentissimo in controbalzo dalla lunga distanza, a portiere battuto. Nella ripresa sono i campofranchesi i più pericolosi: al 10', Agnello mette alla prova i riflessi di Roccaro deviando nella propria porta un cross dalla sinistra di Polito, mentre un minuto dopo è capitan Salvatore Di Marco a salvare su un tiro a botta sicura di Restivo. Al 13', però, la Sancataldese capitola: da sinistra spiove una palla in area che trova Concialdi ben appostato e bravo ad infilare col mancino sotto la traversa. La Sancataldese perde la bussola e, invece, di sfiorare il pareggio, rischia di prendere il secondo gol sotto i colpi di un Concialdi funambolico in contropiede.
Claudio Costanzo
LA SICILIA
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«L'obiettivo della Sancataldese
resta sempre la permanenza»
Martedì 17 Dicembre 2013
CL Sport,
pagina 35
San Cataldo. «L'Atletico Campofranco ci ha battuti, ma non ci ha messi sotto. Aspettiamo il ritorno dei giocatori più esperti. Questa squadra non è da retrocessione»: c'è fiducia nelle parole del direttore sportivo Massimo Ferraro, nonostante la bruciante sconfitta della Sancataldese, domenica, contro l'Atletico Campofranco.
I verdeamaranto sono stati superati per 1 a 0 al "Mazzola", andando così incontro alla seconda sconfitta consecutiva.
La Sancataldese chiude così il girone d'andata con 15 punti in altrettante partite, con la media esatta di un punto a gara, anche se ciò non basta per allontanare la zona play-out.
Tuttavia, Ferraro ha una spiegazione per il momento che sta attraversando la squadra allenata da Lirio Torregrossa: «In questo periodo siamo un po' rattoppati. Mancano gente come La Marca, Fichera, Di Carlo e, contro, il Campofranco, ci è mancato anche Martorana per squalifica. Abbiamo schierato una squadra molto giovane (per alcuni tratti della gara cinque gli juniores in campo, Chiazzese, Agnello, Bello, Ferraro e Federico Anzalone, n. d. r.), aspettiamo di tornare al completo. Dopodiché, noi non lottiamo certo per vincere il campionato: ci dobbiamo salvare. Siamo in zona play-out, ma la nostra non è una squadra da retrocessione». Sul mercato, il ds fa il punto: «Siamo al completo, non crediamo che debba partire qualcuno, mentre per Albeggiano attendiamo che si chiudano le liste: se il Licata verrà radiato, si svincolerà e verrà da noi. Per il resto, abbiamo delle spese cui attenerci ed un budget da rispettare. Attendiamo i rientri in squadra dei "master", che non sono cosa di poco conto».
Infine, Massimo Ferraro sottolinea di credere nelle potenzialità della squadra: «Già domenica prossima affronteremo una squadra ostica come il Riviera Marmi, in trasferta. Sarà una partita difficile, ma verranno tempi migliori. Quando avremo recuperato tutti i giocatori, le partite diverranno più semplici da affrontare. Andiamo avanti con fiducia».
Claudio Costanzo
LA SICILIA
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