Posts written by sancataldosport

view post Posted: 3/5/2014, 08:54 STAGIONE 2013-2014, TITOLI DI CODA - News
«Si riparte dai giovani» SANCATALDESE.
Una scelta societaria che ha già dato buoni risultati

San Cataldo. Lo dicono i numeri, lo dicono le scelte societarie, lo dice l'età media della squadra: anche quest'anno, la Sancataldese ha puntato su giovani talenti locali. A campionato di Eccellenza appena terminato e con la prossima stagione ancora "nei piani del cielo", in casa verdeamaranto è ancora tempo di bilanci di un'annata, quella 2013/2014, conclusasi con la quinta salvezza consecutiva. Capitan Totò Di Marco e compagni hanno realizzato l'ennesimo capolavoro in campo, frutto di una programmazione efficace dal punto di vista tecnico e di una gestione oculata in ambito societario: la dirigenza guidata dal presidente Giuseppe Diliberto ha tenuto la barra dritta, ma senza rinunciare con coraggio a "spingere sull'acceleratore" per arricchire la squadra di elementi determinanti a stagione in corso, come ad esempio Gaetano Lo Coco, centravanti giunto a gennaio ed autore di 10 gol. Lui, assieme ai Di Marco, Maniscalco, La Marca, Firingeli e Di Franco ha rappresentato il giusto "mix" di esperienza in una compagine composta in gran parte da atleti nati tra la fine degli anni '80 e la metà dei '90.
Dei 30 atleti impiegati in stagione, ben 20 hanno un'età inferiore ai 25 anni. Complici le circostanze, tra squalifiche ed infortuni vari, sia Lirio Torregrossa, alla guida della squadra nella prima parte del campionato, che Rosario Marcenò, hanno spesso fatto ricorso agli "juniores" classe ‘94, '95 e '96.
In rosa, se ne sono contati 10: Michele Sammartino ('94), Luigi Martorana, Luigi Agnello, Damiano Pastorello, Salvatore Raiola, Antonio Liguoro (classe ‘95), Rosario Chiazzese, Saddik Bello, Federico Anzalone, Matias Ferraro (tutti del '96, con gli ultimi due che hanno tirato la carretta anche nella formazione juniores dove si sono distinti anche per doti realizzative, siglando una ventina di gol in due). Per loro, spazi importanti nel corso dell'annata, con il palermitano Chiazzese, il sancataldese Martorana ed il serradifalchese Agnello titolari inamovibili. La "meglio gioventù verdeamaranto", poi, ha visto fare capolino in prima squadra anche elementi delle formazioni giovanili: su tutti Giuseppe Mulè, nato nel 1997 e partito dal primo minuto in più di una circostanza.
Da lui e da altri giovani calciatori "in erba" dovrà ripartire la Sancataldese anche nella prossima stagione.
Claudio Costanzo
La Sicilia
view post Posted: 19/4/2014, 09:35 STAGIONE 2013-2014, TITOLI DI CODA - News
Lo Coco in gol ogni 87'
Sancataldese.Trenta utilizzati, per Chiazzese record di minuti giocati
Mercoledì 16 Aprile 2014 cl Sport


San Cataldo. Messo il punto esclamativo alla stagione 2013/2014, con una sospirata salvezza giunta all'ultima giornata, in casa Sancataldese, giocatori, staff tecnico e dirigenti hanno "staccato la spina" per recuperare le energie fisiche e nervose spese nell'arco di un campionato duro e faticoso. Un'annata condizionata da momenti duri, in cui la squadra si è ritrovata invischiata nelle sabbie mobili della zona play-out, ma che poi ha visto il brillante "colpo di coda" dei verdeamaranto, capaci nell'ultima parte del torneo di raccogliere i punti necessari ad evitare gli spareggi. Giusto premio per gli sforzi della società guidata dal presidente Giuseppe Diliberto e per il lavoro svolto in panchina da Lirio Torregrossa prima e Rosario Marcenò poi.
In campo, invece, come sempre, ci vanno i giocatori: ben 30 impiegati in questa turbolenta annata, come rilevato nelle statistiche elaborate dal giovane preparatore atletico della Sancataldese, Alessio Torino. Quest'ultimo ha quasi 27 anni ed è laureato in Scienze motorie; attualmente, sta seguendo un master universitario in "Preparazione atletica nel calcio", in quel di coverciano. E' proprio Torino a snocciolare un po' di dati su quello che è stato il rendimento atletico dei verdeamaranto nel corso dell'annata: «Il più utilizzato in campionato è stato il difensore Rosario Chiazzese, con 2.551 minuti giocati. E' stato praticamente sempre presente, rivelandosi una bella sorpresa, considerato anche il suo impiego nel corso della stagione con la Rappresentativa provinciale. Sul podio, vi sono anche l'attaccante Antonio Di Franco, con 2.292 minuti (nonostante il brevissimo periodo alla parmonval durante il mercato di gennaio) ed il difensore Luigi Martorana (2.178). Nonostante i numerosi infortuni di questa stagione, scorgendo la classifica del minutaggio, vi sono tutti giocatori cosiddetti titolari, quali Levantino Totò Di Marco, Maniscalco, Fichera, Yuri Di Marco, Di Carlo, Firingeli, Saddik Bello, Agnello. Per quanto riguarda, invece, i marcatori, a pari merito vi sono Di Franco e Gaetano Lo Coco (per lui, arrivato a metà gennaio, 877 minuti giocati) con 10 gol. C'è anche da dire che Di Franco ha segnato anche alcune reti in Coppa Italia.
Dietro questo duo, c'è Peppe Domicoli (ceduto a gennaio n. d. r.), con 5 gol tra campionato e coppa». Sui numerosi infortuni che hanno contraddistinto la stagione appena trascorso, il preparatore atletico spiega: «Non abbiamo praticamente mai registrato infortuni muscolari. Uno dei pochissimi a soffrirne è stato Enrico Maniscalco, che ha saltato qualche partita per un problema al polpaccio. Prevalentemente, invece, si sono verificati degli episodi traumatici articolari in partita. Per il resto, noi abbiamo preparato la stagione in base alle caratteristiche della squadra e del modulo, votato alla corsa, soprattutto per quanto riguarda gli esterni: per questo, nel corso dell'anno, abbiamo preparato tipologie di allenamento specifiche dal punto di vista aerobico e muscolare, a seconda dei ruoli dei diversi giocatori».

Claudio Costanzo
LA SICILIA
view post Posted: 9/4/2014, 12:13 XXX^ GIORNATA: ATL. CAMPOFRANCO - SANCATALDESE - News
«Bello vincere all'ultimo fiato»
Tripudio di bandiere e di gioia per festeggiare la salvezza della Sancataldese

Martedì 08 Aprile 2014
CL Sport,
pagina 32


San Cataldo. Domenica, nel tardo pomeriggio, chiunque, appassionato di calcio e non, poteva "intuire" come la Sancataldese avesse battuto a Casteltermini l'Atletico Campofranco (3 a 2), conquistando la salvezza all'ultima giornata del campionato di Eccellenza. Infatti, per le vie del centro, il silenzio veniva squarciato da un coro di festa, quello solito delle vittorie verdeamaranto: «Che bello è - quando esco di casa- mi giro tutta ‘a Sicilia - p'ammuttari u Catallu! ». A cantare erano gli ultras del "Commando Neuropatico", riuniti nei pressi dell'ingresso del campo sportivo ad attendere il ritorno della squadra.
Tripudio di bandiere e di entusiasmo fino a poco prima delle ore 20, quando il pullman con la squadra ha fatto il proprio arrivo da Casteltermini: scesi dall'autobus, i giocatori hanno trovato ad accoglierli un gruppo di tifosi scatenati come se si ritrovassero in curva, tra applausi, fumogeni ed ancora tanti cori, cui gli atleti si sono uniti saltando e cantando assieme agli ultras. L'abbraccio dei propri tifosi ha rappresentato probabilmente il riconoscimento più bello per una squadra capace di conquistare la salvezza con 40 punti, di cui 25 conquistati nel solo girone di ritorno, a partire dal clamoroso successo del 12 gennaio scorso in casa del Kamarat (terza di ritorno).
Una rincorsa tutta d'un fiato, che uno stremato mister Rosario Marcenò (8 vittorie, un pareggio e 4 sconfitte sotto la sua gestione) ha riassunto così: «Finalmente ce l'abbiamo fatta! Siamo riusciti a centrare l'obiettivo. La salvezza è un premio per tutti, giocatori, staff, tifosi, città. La partita? La motivazione ha fatto la differenza in una classica sfida di fine campionato. Se abbiamo temuto di non farcela? Siamo andati subito in svantaggio, poi abbiamo segnato tre gol annullando tutti gli spettri. Il mio futuro? Ora non ci penso». Entusiasta anche il dirigente Aldo Galletti, che ha sottolineato: «Ringraziamo tutti i nostri tifosi, che ci hanno sempre sostenuto in questo anno di passione. Grandi meriti per il lavoro svolto vanno al nostro ds Massimo Ferraro, alla dirigenza tutta, allo staff, al nostro presidente, a mister Marcenò e a Lirio Torregrossa».
Claudio Costanzo
LA SICILIA
view post Posted: 8/4/2014, 12:45 XXX^ GIORNATA: ATL. CAMPOFRANCO - SANCATALDESE - News
La Sancataldese conquista la salvezza: vittoria contro il Campofranco


La partita che vale un’intera stagione non delude le aspettative di tutti i tifosi verdeamaranto, che per l’occasione sono stati in tantissimi a seguire la trasferta della Sancataldese. I ragazzi di Mister Rosario Marcenò si impongono 2-3 contro il Campofranco, ma nello Stadio comunale “F. Lombardo” di Casteltermini. La partita comincia in salita per il gol realizzato da Polito al 10’, si sente un po’ di tensione e paura ma c’è ancora un’intera partita da giocare. I sancataldesi ci credono, spinti dal tifo incessante dei propri sostenitori e con La Marca pareggiano al ’20 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Finisce il primo tempo sull’1 a 1 ma il pareggio non basta ai giocatori della Sancataldese, serve una vittoria e al pronti via della ripresa, ecco che Di Franco prima e ancora La Marca in seguito, regalano una gioia infinita a chi ha sempre creduto in questa squadra. Nel finale, il Campofranco accorcia le distanze con Favata, ma al triplice fischio finale è festa per tutti. Entrambe le squadre, infatti, sono appaiate a 40 punti, quindi salvezza conquistata senza passare dai play out. <<abbiamo incontrato una squadra che non aveva più obiettivi – riferisce contentissimo mister Marcenò – così abbiamo potuto giocare con serenità anche se quando sono passati loro in vantaggio un po’ di ansia non è mancata, ma dopo il pareggio ci siamo sciolti e tutto è filato liscio fino alla fine. E’ stata una grande festa, tutto è andato bene. Dopo una lunga stagione e molto faticosa, la salvezza è meritatissima. Avevamo chiuso il girone di andata con pochissimi punti e al ritorno i ragazzi sono stati incredibili, una rincorsa insperata per come si era messa la situazione, davvero bravissimi i miei giocatori che hanno meritato la grande festa per la salvezza diretta>>. Alla domanda per quanto riguarda il suo futuro risponde: <<ieri ci siamo lasciati in festa, c’era solo voglia di chiuderla e toglierci questo grosso peso sulle spalle, sembrava non arrivare mai il momento, ci provavamo da tre giornate e dopo le due sconfitte questa era l’ultima chance. Quindi parlare del futuro non è il momento anche perché abbiamo bisogno tutti di riposo, godiamoci questa salvezza e stacchiamo la spina. Anche perché adesso devo concentrarmi sui preparativi del mio matrimonio, quindi qualsiasi colloquio avverrà dopo, non ora>>.

Il tabellino:

CAMPOFRANCO: Semprevivo, Giovenco, Immesi, Dragna (60’ Martino), Nicastro (46’ Di Maria), Errante, Concialdi, Di Leo, Li Castri, Polito (75’ Favata). All. Restivo

SANCATALDESE: Di Carlo, Chiazzese, Levantino, La Marca, Di Marco S., Martorana, Fichera (66’ Firingeli), Maniscalco (16’ Di Marco Y.), Di Franco, Lo Coco, Sadik. All. Marcenò

ARBITRO: Pirrota di Barcellona P. d. G.

RETI: 10’ Polito, 20’ e 72’ La Marca, 50’ Di Franco, 80’ Favata



Lorena C. Orlando
ACINEWS

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Salvezza diretta per la Sancataldese
che passa sul campo del Campofranco.

CAMPOFRANCO 2
SANCATALDESE 3

Campofranco: Semprevivo, Giovenco, Immesi, Dragna (60' Marino); Nicastro (46' Di Maria), Errante, Concialdi, Di Leo, Li Castri, Polito (75' Favata). All. Restivo
Sancataldese: Di Carlo, Chiazzese, Levantino, La Marca, Di Marco S., Martorana, Fichera (66' Firingeli), Maniscalco (16' Di Marco Y.), Di Franco, Lo Coco, Sadik. All. Marcenò
Arbitro: Pirrota di Barcellona P. d. G.
Reti: 10' Polito; 20' e 72' La Marca; 50' Di Franco; 80' Favata
Casteltermini. Aveva un solo obiettivo la Sancataldese, conquistare i tre punti per la salvezza diretta e così è stato di fronte ad un Campofranco non certo trascendentale ma che ha giocato la sua partita passando in vantaggio con Polito per poi essere raggiunto con il gol di La Marca. Un bella parata di Di Carlo ancora su Polito, un palo di Di Franco e un intervento salva risultato di Semprevivo chiudevano il primo tempo. Nella ripresa la maggiore voglia o il bisogno di vittoria della Sancataldese hanno avuto la meglio: i gol di Di Franco e ancora di La Marca davano una certa sicurezza agli ospiti mentre il Campofranco riusciva ad accorciare le distanze con il giovanissimo Favata che ha bagnato il suo esordio in Eccellenza con un gol di pregevole fattura. Una gara giocata davanti ad un discreto pubblico con una nutrita rappresentanza ospite.
Rino Pitanza
LA SICILIA

vittoria nel derby e salvezza. Il tecnico emozionato: «È stato tutto merito dei ragazzi»
Sancataldese, il «miracolo» di Marcenò

Campofranco. Finisce con l'abbraccio ideale tra i calciatori in campo e il proprio pubblico la partita tra Campofranco e Sancataldese. Al triplice fischio del signor Pirrotta, i verdeamaranto sono subito corsi sotto il settore dei propri sostenitori a ricevere il caloroso applauso, ricambiato, per una salvezza conquistata all'ultima giornata. Dall'altro lato, seppur sconfitti i giallorossi campofranchesi hanno applaudito il proprio pubblico che ha ricambiato come sempre in una sorta di simbiosi univoca.
Il dopo gara vede, ovviamente, più soddisfatti i sancataldesi di mister Marcenò il quale non nasconde la propria soddisfazione. "Abbiamo coronato una lunghissima rincorsa soprattutto nel girone di ritorno, sembrava che la salvezza non dovesse arrivare ma fortunatamente oggi è andata bene. Grande merito a tutti e a questi ragazzi che sono stati fantastici, non hanno mollato nemmeno nei momenti di grande difficoltà, è merito loro se la Sancataldese rimane in Eccellenza".
In casa Campofranco non si fanno drammi per la quarta sconfitta consecutiva, "forti" del fatto che per il terzo anno consecutivo si mantiene il massimo campionato regionale e soprattutto con l'obiettivo di tornare a giocare, la prossima stagione a Campofranco. "Quest'anno abbiamo cominciato con qualche difficoltà - dice la vice presidente Lina Taibi- ma durante l'arco della stagione ci siamo ripresi e abbiamo ottenuto una salvezza più che meritata. Ci sentiamo di ringraziare tutti quanto hanno contribuito a questo importate risultato per Campofranco: dallo staff tecnico, ai calciatori, agli sponsor e al nostro impareggiabile pubblico che ci ha sostenuto anche nei momenti di difficoltà, sobbarcando per tre anni il fatto di giocare fuori casa, ma speriamo che adesso questo fatto sia solo un ricordo e che dalla prossima stagione i campofranchesi avranno la squadra a Campofranco e nel loro stadio. "
Per lo staff tecnico che tanto merita per questa stagione, forse più di quello dello scorso anno quando il Campofranco raggiunse la finalissima playoff, parla Salvatore Scozzaro. "Non è stato certo un finale di campionato esaltante, quello che abbiamo concluso. Comunque abbiamo raggiunto tra mille difficoltà una salvezza meritata con tanti sacrifici. Tutti abbiamo dato tutti, noi allenatori, i calciatori e ogni singola persona che ci è stata vicina. Tre anni fatti bene in Eccellenza equivalgono a tre trionfi, un grazie ai tifosi che hanno sempre voluto il bene della squadra, un grazie anche a tutti i ragazzi che si sono sempre impegnati per ottenere questo risultato".
Rino Pitanza
LA SICILIA
view post Posted: 7/4/2014, 12:29 XXX^ GIORNATA: ATL. CAMPOFRANCO - SANCATALDESE - News
«Derby ricco di motivazioni»
Tra Campofranco e Sancataldese rischiano di più gli ospiti che si giocano la salvezza

Domenica 06 Aprile 2014
CL Sport,
pagina 37

San Cataldo. Il campionato di Eccellenza "interroga" oggi per l'ultima volta la Sancataldese: a Casteltermini sarà salvezza o i verdeamaranto saranno "rimandati" ai play-out? Questo pomeriggio, alle ore 16, la risposta dovrà arrivare sul campo, contro l'Atletico Campofranco. E come per ogni scolaro che vuole "passare l'anno", non sono ammesse incertezze di sorta: i ragazzi di mister Rosario Marcenò dovranno dare la risposta esatta, quella che vale i 3 punti e, con essa, la permanenza nella categoria.
Di fronte, la Sancataldese si ritroverà un Atletico Campofranco già certo di essere in Eccellenza anche il prossimo anno ed il tecnico Marcenò dice: «Le motivazioni sono diverse e spero che facciano la differenza. Sappiamo che dovremo sudarci la vittoria, anche perché l'Atletico vorrà chiudere in bellezza. La mia squadra, però, è conscia del fatto che questa è l'ultima possibilità che abbiamo per salvarci direttamente e che non possiamo perderci proprio alla fine. Io confido che il campo ci dia il giusto premio per la lunga e faticosa rincorsa che abbiamo fatto e sono sicuro che i ragazzi non sbaglieranno l'approccio alla partita. Difatti, non vedono l'ora di giocare».
Su come ha preparato l'ultima di campionato dal punto di vista psicologico, il mister spiega: «Ci sono partite sulle quali un allenatore ha poco da dire ai ragazzi. In ballo c'è il destino della Sancataldese, dei tifosi, oltre ai sacrifici fatti dai giocatori da luglio ad oggi. Questo è un gruppo orgoglioso, che dopo ogni schiaffo ha saputo sempre rialzarsi. La sfortuna ha voluto che nelle ultime due partite perse incontrassimo squadre con grandi motivazioni, come Parmonval e Alcamo. Speriamo contro il Campofranco di dare una grande gioia ai nostri tifosi, che mi aspetto giungano allo stadio numerosi». Sulla formazione, consueti dubbi in mediana: otto giocatori si giocano quattro maglie. Questi i probabili undici di partenza: Di Carlo; Martorana, Totò Di Marco, Chiazzese, Fichera, Saddik Bello (Agnello o Raiola), Maniscalco, Firingeli (La Marca), Yuri Di Marco (Levantino), Lo Coco, Di Franco.
Claudio Costanzo
LA SICILIA
view post Posted: 6/4/2014, 09:54 XXX^ GIORNATA: ATL. CAMPOFRANCO - SANCATALDESE - News
Meglio evitare ogni rischio»
La Sancataldese non si fida del Campofranco
Sabato 05 Aprile 2014

San Cataldo. «Adesso siamo nelle mani dei giocatori. Il risultato fondamentale è la vittoria, con la squadra che abbiamo è un obiettivo che possiamo centrare». Parola del presidente della Sancataldese, Giuseppe Diliberto, per il quale l'unico risultato accettabile sono i 3 punti da conquistare domani, contro l'Atletico Campofranco. I verdeamaranto si giocano tantissimo: fermi a quota 37 punti nel girone A di Eccellenza dopo le ultime due sconfitte consecutive contro Parmonval e Alcamo, i giocatori allenati da mister Rosario Marcenò devono assolutamente vincere per conquistare la salvezza diretta ed evitare il rischioso spareggio play-out. Di fronte, i verdeamaranto si ritroveranno un Campofranco già salvo, ma Diliberto non si fida della tranquillità dei giallorossi: «Loro sono al sicuro, non credo che ci faranno la guerra, ma nel calcio non c'è niente di scontato. Per noi è fondamentale vincere, non esistono alternative». Il massimo dirigente della Sancataldese viene interpellato sugli scenari futuri che potrebbero interessare la società: «Al futuro penseremo da lunedì prossimo, intanto finiamo il campionato. Vedremo poi cosa decideranno i soci. Certo, scendere in Promozione renderebbe la situazione più difficile, ma la retrocessione è l'ultimissima delle ipotesi che voglio prendere in considerazione. Dopo 7 anni di attività, scendere di categoria sarebbe una sconfitta per tutti. Vogliamo mantenere l'Eccellenza, anche perché in tanti credono in questa società e vogliono avvicinarsi a noi. Io voglio pensare, piuttosto, che abbiamo saputo raddrizzare un'annata pesante, contraddistinta dal cambio di allenatore: per questo, faccio un elogio alla squadra che da tre mesi a questa parte, punti alla mano, sarebbe da terzo posto».
Claudio Costanzo
La Sicilia
view post Posted: 4/4/2014, 08:16 XXX^ GIORNATA: ATL. CAMPOFRANCO - SANCATALDESE - News
Sancataldese: la partita di domenica vale un’intera stagione

Domenica prossima, la Sancataldese si gioca un’intera stagione in una sola partita, nell’ultima di campionato, per l’appunto, contro il Campofranco a Casteltermini. <<avevamo due possibilità – spiega Mister Rosario Marcenò – nelle due partite precedenti per ottenere questa salvezza ed è andata come è andata. E’ rimasta l’ultima chance e andiamo a Casteltermini con in mente solo una cosa, fare 3 punti e salvarci matematicamente. Per fortuna è ancora tutto nelle nostre mani, non dobbiamo aspettare i risultati degli altri campi, arriviamo a 40 e siamo salvi. Al contrario di Alcamo e Parmonval – continua il mister - a cui servivano punti per restare in testa alla classifica, il Campofranco non ha più pretese, è salvo e non ha più obiettivi importanti se non quello di onorare la maglia. Tutta la rosa è a disposizione, non ci sono infortunati, un po’ di normale stanchezza di fine stagione e un po’ di tensione per l’attesa di prendere gli ultimi punti, la normale ansia. Domenica c’è da ottenere questa salvezza, tra l’altro meritandola>>. Per l’occasione, la tifoseria sancataldese del “commando neuropatico 22″ sta organizzando un corteo, per sostenere al meglio la squadra. <<la squadra è carica – riferisce il portavoce Vladimiro Amico – e il nostro obbiettivo è di colorare lo stadio di Casteltermini con i nostri colori e soprattutto incitare con il nostro calore. Insomma una festa dello sport e che vinca la nostra sancataldese>>. Confermati già una cinquantina di ultras, ma il numero da qui a domenica subirà un ulteriore aumento.

Lorena C. Orlando
ACINEWS

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in palio c'è la salvezza
La Sancataldese
col Campofranco
cuore e carattere

Mercoledì 02 Aprile 2014
CL Sport,
pagina 33


San Cataldo. Domenica, per battere l'Atletico Campofranco e conquistare la sospirata salvezza nel campionato di Eccellenza, serviranno cuore, grinta e carattere. Ne è convinto chi di queste qualità ne ha da vendere, come il capitano della Sancataldese, Totò Di Marco. Da buon leader, è lui a suonare la carica e dare avvio alle azioni della squadra dalla propria trequarti, così come è sempre lui l'ultimo ad arrendersi nelle situazioni avverse. Tra quattro giorni, per la Sancataldese suonerà l'ultimo "gong" per la sfida più importante dell'anno: «Non sarà facile questa settimana preparazione per noi - afferma Di Marco, ammettendo la tensione per la partita -. Contro il Campofranco ci giocheremo un'intera stagione. Ci aspetta una grande battaglia. La vittoria ci permetterebbe di salvare quest'annata».
Il capitano fa anche un passo indietro, interpellato sulla sconfitta casalinga dello scorso weekend contro l'Alcamo: «Abbiamo provato tanta amarezza, perché ce la siamo giocata alla pari la seconda in classifica. Eravamo scesi in campo per vincere, purtroppo siamo stati un po' sfortunati. Anch'io ho fatto un errore in occasione del primo gol dell'Alcamo». Le ultime due sconfitte consecutive, comunque, nulla tolgono ad un'ottima seconda parte di stagione: «Stiamo facendo un girone di ritorno da media play-off - dichiara Totò Di Marco -. E' chiaro che adesso ci possa essere un po' di stanchezza. Noi, però, siamo fiduciosi, anche perché, da quando siamo al completo, abbiamo un ottimo organico. Adesso contano i valori, la grinta, il carattere».
Claudio Costanzo
LA SICILIA

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«Noi siamo più motivati» Gli auguri alla Sancataldese
del supertifoso Lirio Torregrossa

San Cataldo. «Col Campofranco le motivazioni ci possono dare una mano». Una frase riassunta in un concetto di «noi» che, assolutamente senza voler oscurare il lavoro di chi oggi guida la squadra, fa intendere bene come il coinvolgimento di Lirio Torregrossa verso la Sancataldese sia ancora enorme. L'ex tecnico, dimessosi ad inizio gennaio dopo una sequenza di risultati negativi, in questi mesi non ha mai smesso di seguire la Sancataldese, oggi allenata da Rosario Marcenò (suo secondo ad inizio stagione), che domenica sarà di scena in trasferta contro l'Atletico Campofranco: ai verdeamaranto serve quella vittoria che permetterebbe di mettersi al riparo dai play-out. Torregrossa, che nel 2010/2011 ha guidato il Campofranco alla storica promozione in Eccellenza, analizza i possibili temi conduttori della sfida: «L'Atletico è già salvo e non dovrebbe avere obiettivi particolari; la Sancataldese, invece, deve vincere. Per quanto riguarda i verdeamaranto, sono convinto che società e squadra meritino un plauso essersi giocati questo campionato con grinta. A gennaio, io e il ds Massimo Ferraro abbiamo scelto a malincuore di fare un passo indietro per il bene della squadra: i giocatori andavano bene, erano i risultati a mancare. Rosario Marcenò ha fatto un miracolo a condurre la squadra a giocarsi la salvezza diretta, considerando anche che noi partivamo da un budget minore rispetto ad altre formazioni. Quest'anno abbiamo fatto esordire giocatori giovanissimi, che hanno tirato la carretta nel momento più difficile della stagione, come Saddik Bello, Giuseppe Mulè, Matias Ferraro, Federico Anzalone. Per domenica, credo che saranno decisive le motivazioni con le quali scenderanno in campo le due squadre».
Claudio Costanzo
LA SICILIA
view post Posted: 2/4/2014, 12:32 XXX^ GIORNATA: ATL. CAMPOFRANCO - SANCATALDESE - News
Sancataldese, salvezza nel derby
Per i verdeamaranto domenica contro il Campofranco in palio c'è l'intera stagione

Martedì 01 Aprile 2014
CL Sport,
pagina 34

San Cataldo. I tifosi verdeamaranto hanno lasciato il "Valentino Mazzola" con l'amaro in bocca, per la sconfitta di domenica della Sancataldese contro l'Alcamo. Così, dalla possibile festa per la matematica salvezza ad una giornata dalla fine del torneo, si è passati al timore di veder messa a rischio la permanenza nella categoria, con lo spauracchio dei play-out palesatosi nella mente dei sostenitori verdeamaranto.
Eppure, contro la seconda forza del campionato, la Sancataldese aveva giocato un primo tempo di grande intensità, sfiorando il vantaggio dopo pochissimi minuti con Di Franco ed incassando bene il pur fortunoso 1 a 0 degli ospiti. Nella ripresa, capitan Di Marco e compagni ci hanno messo il cuore e l'orgoglio, pareggiando su rigore con Lo Coco, ma l'immediato nuovo sorpasso dell'Alcamo ha stroncato le velleità di una Sancataldese che, a quel punto, non è riuscita ad imbastire le giuste trame di gioco per portare pericoli evidenti alla porta avversaria.
Adesso, lo sguardo è rivolto all'ultima di campionato, domenica prossima, in casa dell'Atletico Campofranco: «Sapevamo che l'Alcamo sarebbe venuto qui per vincere - ha spiegato nel "day-after" della sfida Rosario Marcenò -. Noi siamo partiti bene, con il giusto approccio. Al primo mezzo errore, però, siamo stati puniti. Eravamo stati bravi a recuperare il risultato su rigore, ma l'immediato 1 a 2 ci ha tagliato le gambe. Così, è subentrato il nervosismo e ci siamo messi a buttare palla in avanti. L'Alcamo, dal canto proprio, ha giocato d'esperienza, facendo ostruzionismo con ripetute interruzioni di gioco che spezzavano il ritmo, senza rischiare nulla. Peccato».
Domenica, dagli spalti, era giunta qualche osservazione sulla formazione schierata: «L'ho pensata in base a ciò che ho visto in settimana - la risposta del tecnico -. Ho scelto giocatori abituati a questo tipo di partite. Adesso? Serve arrivare a quota 40 punti. Giocheremo contro il Campofranco, che è già salvo in virtù della classifica avulsa, e se vinceremo contro di loro saremo anche noi al riparo. Dipende, dunque, ancora tutto da noi».
Claudio Costanzo
LA SICILIA
view post Posted: 2/4/2014, 12:31 XXIX^ GIORNATA: SANCATALDESE - ALCAMO - News
Gli immigrati tornano a tifare
con gli ultras della Sancataldese

Martedì 01 Aprile 2014
CL Provincia,
pagina 30

San Cataldo. c. c.) Domenica ha avuto nuovamente successo, quantomeno dal punto di vista sociale, il "gemellaggio" allo stadio "Mazzola tra la curva degli ultras della Sancataldese Calcio e gli immigrati ospiti dell'Ipab "Canonico Pagano". Nonostante la sconfitta della squadra locale, il tifo "multietnico" non ha fatto mancare il proprio sostegno, unendosi ai cori da stadio e sventolando le bandiere verdeamaranto. In curva, in tenuta "casual" assieme ai migranti, anche il dott. Gabriele Barbaro, viceprefetto aggiunto di Caltanissetta, dirigente dell'Ufficio Immigrazione e presidente della Commissione territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale: «I ragazzi hanno voglia di stare con la gente del luogo, di trascorrere momenti di aggregazione e divertimento», ha detto il dott. Barbaro. Sulle gradinate del "Mazzola", anche una decina di stranieri ospiti della comunità-alloggio per minori "Guttilla" dell'associazione "Casa Famiglia Rosetta", la cui responsabile è Livia Torino.
LA SICILIA
view post Posted: 1/4/2014, 08:18 XXIX^ GIORNATA: SANCATALDESE - ALCAMO - News
Sconfitta interna della Sancataldese che rischia i play out

Nella penultima giornata di campionato, la Sancataldese ospita l’Alcamo. Al “Valentino Mazzola” entrambe le squadre vogliono la vittoria: ai locali servono 3 punti per evitare i play out, mentre gli ospiti hanno l’obbligo di restare nella scia della prima della classe e giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto di domenica prossima. A sfiorare il vantaggio è la Sancataldese, con la conclusione di Di Franco che viene smorzata dal portiere e finisce sul palo, un paio di secondi col fiato sospeso mentre la palla sosta sulla linea che, infine, viene spazzata dal difensore avversario. I padroni di casa ci provano ancora ma i tiri arrivano deboli e sono di facile parata, ma è alla prima ed unica occasione che l’Alcamo passa in vantaggio: al 13’ Palazzolo riceve uno sporco rinvio di capitan Di Marco e di destro infila Di Carlo con una diagonale al secondo palo per lo 0-1. Il resto della prima frazione vede solo diversi tentativi velleitari, l’ultimo sussulto, però, arriva da Di Franco, ma il suo mancino esce di poco alla sinistra di Chimenti. La determinazione dei padroni di casa si concretizza al 55’, quando Fichera, fermato in area, si conquista un calcio di rigore trasformato da Lo Coco che spiazza il portiere buttatosi nel lato opposto. La gioia dura poco perchè al 60’ i bianconeri di Mr Chico tornano in vantaggio: capitan Cardinale dal limite dell’area scaglia una gran botta all’incrocio dei pali, dove Di Carlo non può proprio arrivare. La Sancataldese prova in ogni modo a pareggiare, Mr Marcenò schiera una squadra ultra offensiva ma gli ospiti si chiudono bene e non concedono più nulla, perdono continuamente tempo innervosendo anche i tifosi sugli spalti e terminano in 10 la gara per l’espulsione di Cacciafeda per un fallo tattico. A questo punto alla Sancataldese non resta che andare a vincere a Campofranco, quasi salvo con 40 punti, e forse la vittoria potrebbe non bastare ad evitare i play out.

Il tabellino:

SANCATALDESE Di Carlo, Chiazzese, Levantino (79′ Messeri), Filingeri (51′ Maniscalco), Di Marco S., Martorana, Fichera, La Marca, Di Franco, Lo Coco, Agnello (46’ Raiola). All. Marcenò.

ALCAMO Chimenti, Licata D., Di Donato, Palazzolo (79′ Orlando), Russello, Alderuccio, Campione, Di Bartolo, Gambino (69′ Galluzzo), Cardinale, Giordano (59′ Cacciafeda). All. Chico.

ARBITRO Maraniello di Paola.

MARCATORI 13’ Palazzolo, 55’ Lo Coco (rig.), 60’ Cardinale.

NOTE Spettatori 500 circa, con una nutrita rappresentanza alcamese. Espulso al 94′ Cacciafeda. Ammoniti: Di Carlo, Di Marco S., e Fichera per i padroni di casa. Russello, Cardinale e Orlando per l’Alcamo. Tempi di recupero: +2′ e +5′. Angoli 4-1.

ACINEWS

L'Alcamo passa a S. Cataldo e "avvisa" la capolista

Lunedì 31 Marzo 2014
Sport,
pagina 22


SANCATALDESE 1
ALCAMO2
SANCATALDESE: Di Carlo; Levantino (82' Messeri), Firingeli (50' Maniscalco), Salvatore Di Marco, Martorana, Fichera, La Marca, Di Franco, Lo Coco, Agnello (46' Raiola). A disp. Roccaro, Yuri Di Marco, Federico Anzalone, Bello. All. Rosario Marcenò.
ALCAMO: Chimenti; Davide Licata, Di Donato, Palazzolo (78' Orlando), Russello, Alderuccio, Campione, Di Bartolo, Gambino (63' Galluzzo), Cardinale, Giordano (58' Cacciafeda). A disp. Conticelli, Giovanni Licata, Cacciafeda, Maltese. All. Riccardo Chico.
Arbitro Maraniello di Paola
Reti 12' Palazzolo, 54' rigore Lo Coco, 58' Cardinale.

San Cataldo. L'Alcamo "avvisa" la Leonfortese: il campionato si deciderà all'ultima giornata, in terra trapanese. La squadra di mister Riccardo Chico, infatti, viola il "bunker" del "Mazzola", infliggendo alla Sancataldese una sconfitta pesante e che compromette la corsa salvezza dei verdeamaranto, ora a serio rischio play-out. Ad inizio partita, però, sono proprio i padroni di casa ad andare clamorosamente vicini al vantaggio: al 4', La Marca serve in profondità Di Franco, che a tu per tu con Chimenti cerca di beffare il portiere tra le gambe; l'estremo difensore, però, tocca di coscia e la palla sbatte sul palo ballonzolando sulla linea di porta, prima che un difensore spazzi via. L'Alcamo è spaventato e subisce altre due conclusioni, ad opera di Lo Coco e Fichera. Al 12', tuttavia, gli ospiti passano, in maniera un po' fortunosa: sugli sviluppi di un confuso disimpegno sulla sinistra, un difensore sancataldese svirgola il rinvio nella propria area, confezionando un involontario "assist" in mezzo per Palazzolo, che col mancino batte Di Carlo in diagonale. Lo svantaggio scoraggia un po' la Sancataldese, che comunque va vicina al pareggio al 23', ancora con Di Franco il cui sinistro velenoso da buona posizione sibila a lato. Poco altro nella prima frazione, mentre nel convulso secondo tempo la Sancataldese perviene al pareggio: Fichera vince un rimpallo, penetra in area e va giù, conquistando il calcio di rigore trasformato da Lo Coco (54'). Passano, però, appena quattro minuti ed al 58' l'Alcamo segna l'1 a 2: Cardinale danza col pallone al limite, vince un contrasto e poi fulmina un immobile Di Carlo con un destro che s'infila all'angolino. La Sancataldese, allora, tenta disperatamente di riequilibrare il match ma senza incidere, mentre l'Alcamo gestisce di mestiere, facendo passare i minuti e finendo anche in dieci per l'espulsione di Cacciafeda, prima di poter festeggiare la vittoria assieme ai propri tifosi.
Claudio Costanzo
LA SICILIA
view post Posted: 31/3/2014, 13:17 XXIX^ GIORNATA: SANCATALDESE - ALCAMO - News
La Sancataldese chiama i tifosi
Tutti al campo per sostenere la squadra oggi al «Mazzola» contro il forte Alcamo

Domenica 30 Marzo 2014
CL Sport,
pagina 37

San Cataldo. Mancano 180 minuti alla fine del campionato di Eccellenza: due sfide da dentro o fuori per decidere il destino della Sancataldese in chiave salvezza. Oggi, per i verdeamaranto, il primo grosso ostacolo: l'Alcamo secondo in classifica ed ancora in piena corsa per il primato nel girone A, che entrerà alle ore 16 al "Valentino Mazzola" con l'obiettivo di scavalcare la battistrada Leonfortese, distante appena un punto. Le basi, dunque, per assistere ad una sfida scoppiettante ci sono tutte, con due squadre pronte a lottare su ogni centimetro di campo per far propria l'intera posta in palio. La posizione più delicata, naturalmente, è quella dei verdeamaranto di mister Rosario Marcenò, scesi al decimo posto in classifica dopo la sconfitta di domenica scorsa a Palermo con la Parmonval: Totò Di Marco e compagni hanno 37 punti, con tre di vantaggio sul Rocca di Capri Leone, ultima squadra al momento condannata a disputare i play-out.
Lecito aspettarsi questo pomeriggio una grande cornice di pubblico, per quella che alla vigilia Marcenò non ha esitato a definire la partita della vita: «I ragazzi sono pronti - ha detto ieri l'allenatore -. Abbiamo cercato di caricarci a dovere, perché sappiamo di avere la possibilità di festeggiare la salvezza in casa, davanti al nostro pubblico. Giocheremo alla morte, ma sappiamo che lo faranno anche loro, poiché la posta in palio è altissima. Noi, però, dobbiamo dare tutto ciò che possiamo, abbiamo fatto tanta strada per arrivare fino a questo punto e giocarci la permanenza nella categoria e non possiamo mollare». Sulla formazione: «Dovrò risolvere alcuni ballottaggi - ha spiegato Marcenò -. A centrocampo, Maniscalco sarà in dubbio fino all'ultimo, in quanto reduce da un fastidio alla caviglia che lo aveva già condizionato con la Parmonval». A questo punto, con Di Carlo in porta, Martorana, Totò Di Marco e Chiazzese in difesa, a centrocampo dovrebbero essere schierati Fichera, Agnello (o Raiola), La Marca, Firingeli (o Maniscalco) e Levantino (o Yuri Di Marco), con Lo Coco e Di Franco di punta. Un ultimo pensiero, Marcenò lo ha rivolto ai tifosi verdeamranto: «Invitiamo la gente a venire allo stadio».
Claudio Costanzo
LA SICILIA


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L’Alcamo sbanca San Cataldo e si porta a soli 90 minuti dal sogno serie D!

L’Alcamo vince 2-1 e adesso la serie D dista appena una vittoria, l’ultima e sicuramente la più importante, che la squadra di Riccardo Chico dovrà ottenere contro la capolista Leonfortese se vorrà vincere il torneo di Eccellenza ed andare direttamente in serie D.

Al Valentino Mazzola di San Cataldo i bianconeri riescono ad avere la meglio sugli avversari, alla ricerca di punti salvezza, non lesinando carattere e determinazione.

Una gara vera, combattuta e dall’esito mai scontato quella disputata in terra nissena coi i locali che sono partiti fortissimo e l’Alcamo che, con saggezza, ha saputo incassare le sortite avversarie per poi colpire non appena si è materializzata l’occasione propizia.

Di contro, la Leonfortese è riuscita a piegare la Parmonval su calcio di rigore e, dunque, la sfida tra gli uomini di Riccardo Chico e gli ennesi, che si giocherà domenica prossima al Catella, sarà un autentico scontro per la promozione diretta in serie D. Un evento più unico che raro, considerato che non solo la promozione diretta verrà decisa all’ultima giornata ma, e per di più, attraverso lo scontro diretto proprio tra le due pretendenti alla vittoria finale. L’Alcamo avrà dalla sua parte un solo risultato a favore: la vittoria. Diversamente sarà la Leonfortese ad andare direttamente in serie D e lasciare ai bianconeri la magra consolazione della trafila degli spareggi play off.

Ma veniamo alla gara.

I nisseni partono bene e già al 4° falliscono clamorosamente il gol del vantaggio: Russello sbaglia un disimpegno lasciando strada libera a Di Franco, il cui tiro viene smorzato da Chimenti quel tanto che basta per far sì che la palla batta sul palo e poi danzi pericolosamente vicino la linea di porta, senza tuttavia entrare. E quando sembra che l’inerzia della partita penda decisamente in favore dei locali, l’Alcamo passa in vantaggio. Al 13°, infatti, Palazzolo trafigge Di Carlo con un destro preciso. La Sancataldese incassa il colpo ma reagisce. I bianconeri, guardinghi, giocano di rimessa.

Nella ripresa, al 55°, i locali pareggiano: Fichera viene toccato in area e per l’arbitro è rigore nonostante le proteste bianconere per un fallo forse non eccessivo al punto da essere sanzionato con il penalty. Dal dischetto realizza Lo Coco la rete che vale l’1-1.

Tutto da rifare. Ma al 60° ci pensa l’uomo più tecnico della squadra a riportare in vantaggio l’Alcamo: Cardinale verticalizza centralmente, salta un uomo e lascia partire una bordata appena fuori dall’area che si chiude sotto l’angolino della porta difesa da un incolpevole Di Carlo. Alla Sancataldese non rimane che assaltare l’area bianconera, ma l’Alcamo riuscirà a tenere testa e risultato sino alla fine nonostante l’espulsione, in piena zona “Cesarini”, di Cacciafeda. E dopo oltre 6 minuti di recupero, l’arbitra mette fine alle ostilità.

L’appuntamento adesso è a domenica 6 aprile, giorno in cui l’Alcamo scriverà un’altra pagina indelebile della sua storia calcistica, a prescindere se l’esito dello scontro fratricida con la Leonforte si chiuderà favorevolmente o meno per i bianconeri. Non si ricorda infatti, a memoria d’uomo, che il campionato di Eccellenza siciliano si sia dovuto decidere all’ultima giornata con la sfida diretta tra le due pretendenti.




Il tabellino:

SANCATALDESE: Di Carlo, Chiazzese, Levantino (79° Messeri), Firingeli (51° Maniscalco), Di marco S., Martorana, Fichera, La Marca, Di Franco, Lo Coco, Agnello (46° Raiola). A disposizione: Roccaro, Di marco Y., Anzalone, Bello Sadik. Allenatore: Rosario Marcenò.

ALCAMO: Chimenti, D. Licata, Di Donato, Palazzolo (79° Orlando), Russello, Alderuccio, Campione, Di Bartolo, Gambino (69° Galluzzo), Cardinale, Giordano (59° Cacciafeda). A disposizione: Conticelli, Licata G., Di Giuseppe, Maltese. Allenatore: Riccardo Chico.

ARBITRO: Andrea Maraniello di Paola. Assistenti: Alessio Calderone e Alessandro Alizzi di Barcellona Pozzo di Gotto.

RETI: 13° Palazzolo, 56° Lo Coco, 60° Cardinale.

NOTE: Spettatori oltre 500 con rappresentanza alcamese. Recuperi: 2 e 6 minuti. Angoli: 4-1. Ammoniti: Di Carlo, Di Marco S., Fichera, Russello, Cardinale, Orlando. Espulso per gioco scorretto al 95° Cacciafeda.





I risultati della 29^ giornata:



Kamarat – Rocca di Caprileone 2-0

Leonfortese – Parmonval 1-0

Mazara – Folgore Selinunte 4-0

Pro Favara – San Giovanni Gemini 1-0

Raffadali – San Sebastiano 5-0

Riviera Marmi Custonaci – Atletico Campofranco 4-1

Sancataldese – Alcamo 1-2

Sport Club Marsala 1912 – Serradifalco 1-0



La classifica dopo la 29^ giornata:



Leonfortese 57

Alcamo 56

Kamarat 54

Parmonval 51

Sport Club Marsala 1912 50

Riviera Marmi Custonaci 48

Serradifalco 46

Atletico Campofranco 40

San Giovanni Gemini 39

Sancataldese 37

Pro Favara 37

Mazara 36

Rocca di Caprileone 34

Raffadali 30

Folgore Selinunte 14 retrocessa in Promozione

San Sebastiano 8^ retrocesso in Promozione



^ Un punto di penalizzazione




Il prossimo turno: 6 aprile 2014:

Alcamo – Leonfortese

Atletico Campofranco – Sancataldese

Folgore Selinunte – Pro Favara

Parmonval – Kamarat

Rocca di Caprileone – Mazara

San Giovanni Gemini – Raffadali

San Sebastiano – Sport Club Marsala 1912

Serradifalco – Riviera Marmi Custonaci

IDEAZIONENEWS.IT
view post Posted: 26/3/2014, 19:54 XXVIII^ GIORNATA: PARMONVAL - SANCATALDESE - News
domenica al «mazzola» arriva l'alcamo
Sancataldese, ancora 180' di «tortura»
per riuscire a salvare il titolo sportivo

San Cataldo. A 180 minuti dalla fine del campionato di Eccellenza, la Sancataldese è ancora in bilico tra la salvezza diretta e le "forche caudine" degli spareggi play-out. Il 3 a 1 subìto domenica sul campo della forte Parmonval ha rimesso in discussione la posizione dei verdeamaranto di mister Rosario Marcenò, nuovamente superati in classifica dal San Giovanni Gemini ed ora "sottotiro" anche da parte del Rocca di Capri Leone (attualmente in zona play-out), che ha rosicchiato un punto, portandosi a tre lunghezze di distacco.
Ieri, l'allenatore Marcenò ha analizzato la sconfitta in terra palermitana, ammettendo che il gol a freddo dei padroni di casa ha fatto saltare tutti i piani: «La partita si è messa in salita dopo la rete della Parmonval al 6' minuto. Ciò ha fatto sì che tutto ciò che avevamo preparato in settimana non servisse più. Abbiamo cercato, allora, di giocare con più calma e coraggio, ma purtroppo, ad inizio ripresa, abbiamo incassato il secondo gol in ripartenza e tutto si è fatto più difficile. Di Franco ha poi riaperto la partita con una prodezza: a quel punto, abbiamo provato a pareggiare con la forza della disperazione ed abbiamo anche avuto una buona occasione con Fichera. Alla fine, però, la Parmonval ha fatto il 3 a 1 e non c'è stata più partita. Complimenti ai nostri avversari, mentre noi non abbiamo giocato come nelle ultime partite. Giocare sempre per vincere non è facile ed abbiamo anche avuto dei problemi in fase di riscaldamento con Di Carlo e Maniscalco. Salvezza? Continuo a pensare che la quota sia a 40 punti. Noi abbiamo un calendario difficile e domenica prossima affronteremo in casa un Alcamo ancora in corsa per vincere il torneo. Meglio non fare calcoli e giocarsela: non sarà facile, ma non possiamo mollare proprio adesso».
Claudio Costanzo
La sicilia
view post Posted: 25/3/2014, 13:59 XXVIII^ GIORNATA: PARMONVAL - SANCATALDESE - News
La Sancataldese torna da Mondello a mani vuote


La Sancataldese rallenta la corsa verso la definitiva salvezza, perde in casa del Parmonval e a due giornate dalla fine mancano ancora 3 punti per evitare i play out. A Mondello i verdeamaranto perdono 3-1 grazie alle reti palermitane di Tarantino, Serio e Ike. La squadra non scende in campo con il giusto piglio, probabilmente ancora appagata dalla buona vittoria di domenica scorsa contro il Rocca. Assente per squalifica capitan Di Marco, la squadra schierata dal primo minuto non comincia con la giusta aggressività e lascia il pallino del gioco agli avversari. Primo tempo che vede la netta superiorità del Parmonval che lotta per il titolo e che va in vantaggio già nei primi minuti di gioco. E’ il 2 a 0 nel secondo tempo che sveglia un po’ i ragazzi di Mister Marcenò, l’eurogol di Di Franco dimezza le distanze e con Fichera si va vicino al pareggio: un buon tiro che viene deviato all’ultimo in calcio d’angolo. Purtroppo il 3 a 1 non tarda ad arrivare e taglia completamente le gambe alla Sancataldese che si arrende e rimanda l’appuntamento con gli ultimi e indispensabili punti a domenica prossima. <<non è stata una bella partita – commenta Mr Marcenò – il campo in terra battuta ha condizionato molto, era scivoloso e creava problemi di equilibrio: durante il riscaldamento sia Di Carlo, che soffriva già ad un dolore alle caviglie, che Maniscalco si son fatti male ed hanno dovuto stringere i denti per tutti i 90 minuti. Ma oltre a questo, forse a livello movitazionale, non c’era la giusta concentrazione, probabilmente la vittoria precedente ci ha appagati un po’. Domenica c’è l’ennesima battaglia, arriva l’Alcamo che è seconda, a solo 1 punto dalla prima, quindi un ulteriore test di maturità. Vincere domenica significa raggiungere la salvezza>>.

Il tabellino:

PARMONVAL: Versaci, Capuano, Pizzimenti, Tarantino, Manfrè, Alletto, Caronia, Citarda (91’ Giammona), Serio (92’ Minnone), Bognanni, Ike (84’ Stassi). All. Mutolo.

SANCATALDESE: Di Carlo, Chiazzese, Levantino (70′ Di Marco Y.), Firingeli (66′ Messeri), La Marca, Martorana, Fichera, Maniscalco, Di Franco, Lo Coco, Raiola (55′ Bello). All. Marcenò.

ARBITRO: Mario Milana di Trapani.

MARCATORI: 8’ Tarantino, 55’ Serio, 57’ Di Franco, 75’ Ike.

Lorena C. Orlando
ACI NEWS

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Parmonval - Sancataldese 3-1

Parmonval: Versaci, Capuano, Pizzimenti, Tarantino, Manfrè, Alletto, Caronia, Citarda (46'st Giammona), Serio (48'st Minnone), Bognanni, Nwigwe (40'st Stassi). A disp.: Giuliano, Di Grazia, Cavaliere, Lentini. All. Corrado Mutolo.
Sancataldese: Di Carlo, Chiazzese, Levantino (30'st Di Marco), Firingeli (21'st Messeri), La Marca, Martorana, Fichera, Maniscalco, Di Franco, Lo Coco, Raiola (10'st Bello). A disp.: Roccaro, Agnello, Anzalone, Liguoro. All. Roberto Marcenò.
Arbitro: Milana di Trapani, assistenti: Barbata e Aiuto di Trapani
Reti: 9' Tarantino, 8'st Serio, 10'st Di Franco, 26'st Nwigwe

Palermo. Sia pure al piccolo trotto, i palermitani superano meritatamente i verdiamaranto e continuano la marcia verso i play off promozione.
gaetano talluto
LA SICILIA
view post Posted: 24/3/2014, 09:10 XXVIII^ GIORNATA: PARMONVAL - SANCATALDESE - News
contro la parmonval
La Sancataldese
punta sull'orgoglio

Domenica 23 Marzo 2014
CL Sport,
pagina 40


San Cataldo. L'avversario è davvero temibile, ma la classifica a tre giornate dalla fine obbliga a non lasciare nulla di intentato: così, questo pomeriggio alle ore 15, la Sancataldese di scena a Palermo contro la Parmonval cercherà di proseguire la corsa tutta d'un fiato verso la salvezza diretta, nel girone A di Eccellenza. I verdeamaranto affronteranno in trasferta la terza forza del campionato, che ha ancora residue speranze di conquistare il primo posto. Ovvio, dunque, aspettarsi una Parmonval per nulla in vena di sconti ad una Sancataldese che, però, è pronta a vendere cara la "pellaccia". Alla vigilia del delicatissimo match, mister Rosario Marcenò ammette come la sua squadra risenta della fatica di una stagione logorante, ma conta sull'orgoglio e la volontà dei giocatori di compiere gli ultimi sforzi per centrare l'obiettivo salvezza: «La Parmonval sta facendo un girone di ritorno incredibile. A Palermo, solo la Leonfortese ed il San Giovanni Gemini hanno fatto punti, quindi ci aspetta una partita difficilissima. Per noi, però, questa potrebbe essere una sfida decisiva per la salvezza, aspettando anche i risultati delle nostre dirette concorrenti. Non è una situazione facile, anche dal punto di vista psicologico, perché i giocatori avvertono la stanchezza di una rincorsa pesante e hanno tirato la carretta tutto l'anno; sarà durissima anche giocare su di un terreno in terra battuta. Ma non possiamo mollare proprio adesso ed io confido nell'orgoglio dei ragazzi». Questa la probabile formazione della Sancataldese: Di Carlo; Martorana, Maniscalco, Chiazzese, Fichera, Agnello (Raiola), La Marca, Firingeli, Levantino (Yuri Di Marco), Di Franco, Lo Coco.
Claudio Costanzo
LA SICILIA
view post Posted: 19/3/2014, 13:59 TIFO E SOLIDARIETA' VERDEAMARANTO - Tifoseria
18/03/2014 -
Il calcio abbatte tutte le «barriere»: stranieri
allo stadio di San Cataldo con gli ultras



di RITA CINARDI

SAN CATALDO. Una giornata all’insegna dello sport e dell’amicizia. Quel lato più nobile dello sport che unisce tutti, senza distinzioni di razze e di colori. E’ ciò che hanno vissuto le centinaia di sancataldesi ma anche i cinquanta immigrati presenti in città domenica pomeriggio, in occasione del match casalingo tra la Sancataldese e il Rocca Di Caprileone.
A vincere non è stata solo la squadra di casa, che comunque ha giocato una partita entusiasmante. Ha vinto l’uguaglianza. Ha vinto lo sport. Se alla vigilia dell’arrivo dei cinquanta immigrati c’erano stati tanti “musi lunghi” tra qualche politico, presidenti di alcuni associazioni e famiglie preoccupate, adesso, dopo le belle parole pronunciate dal prefetto Carmine Valente che ha accolto i cinquanta richiedenti asilo politico, questi ultimi hanno ricevuto un’accoglienza, se è possibile, ancora più bella. Quella dei ragazzi del “Commando Neuropatico”, storico gruppo di tifosi, e quella dei tanti appassionati che la domenica non perdono una partita della squadra del cuore. I pakistani e i senegalesi, ospiti dell’Ipab, una volta allo stadio, in un clima di allegria come forse non si era mai visto, hanno imparato i cori dei tifosi e hanno insegnato, a loro volta, canti e balli dei loro paesi di origine. «Da cittadino sancataldese – racconta un giovane, Claudio Mastrosimone – sono molto fiero di ciò che è avvenuto durante la partita allo stadio. La nostra tifoseria ha invitato i ragazzi ospiti dell’Ipab, per la maggior parte pakistani, richiedenti asilo politico, e alcuni senegalesi, a partecipare allo spettacolo che come ogni domenica anima la curva a sostegno della sancataldese, un momento di scambio e di crescita per tutti noi, con sano divertimento e momenti di delirio. Tra canti e risate abbiamo avuto modo di accogliere questi ragazzi provenienti da paesi con culture diversissime dalle nostre dai quali anche noi abbiamo tanto da imparare». Insomma la squadra “verdeamaranto” non avrebbe potuto sperare in un sostegno migliore di quello che domenica ha saputo accompagnare uno dei match più belli di stagione anche per i suoi risvolti sociali.
I cinquanta immigrati, che già sono ospiti da qualche giorno della struttura che in passato accoglieva gli anziani, da parte loro hanno mostrato la loro riconoscenza non facendo mancare gesti di amicizia per la città che li ha accolti.

GDS.IT
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